Oggi volevo trasmettere alcune riflessioni e qualche emozione legata a questa squadra.

Trovo molto gratificante e stimolante aver conosciuto persone che mordono la vita e che non temono la fatica, la stanchezza, la sconfitta, la salita, il freddo etc . persone o atleti che poi diventano tuoi amici, compagni di avventure, fatiche.  Mi trasmette gioia sapere di attraversare questa parte della mia vita, assieme a voi. Condividere questa passione. Questa insofferenza alla staticità e questa ricerca dell’avventura.

Più trascorrono gli anni e più mi rendo conto di quanto sia vero e fondato ciò che sostiene Tato. Il collante di questa squadra, di questo gruppo, è un’emozione. Una forte emozione. Nel bene e nel male, questa emozione c’è sempre. Con mare calmo o mare in tempesta, ci si può mandare a cagare o non condividere le stesse posizioni o le stesse idee ma, poi, alla fine, quando sei in mezzo all’acqua e nuoti e poi pedali e corri non puoi che provare un forte sentimento di complicità e stima per chi ha portato a termine quella gara con te. Un sentimento che ti rimane appiccicato addosso, proprio come il numero del pettorale che hai portato. Io i numeri di quelle gare me li ricordo tutti. Ogni pettorale rappresenta un viaggio. Un’avventura. Da solo e a volte con un compagno. Ma sempre con quei colori addosso. Il blu, il giallo

Viva il cnm

 

Simone Manelli